26/05/2016 Search Engine Optimization 4897
Tag title più lunghi nella SERP mobile

[vc_row][vc_column][vc_column_text]Una novità di cui si è discusso su parecchi siti nelle ultime due settimane e che obbliga i SEO a ragionare diversamente è quella relativa alla modifica delle dimensioni della prima pagina di Google e, conseguentemente, della possibilità di utilizzare titoli e descrizioni più lunghi, per numero di caratteri, rispetto al passato.

[bctt tweet="Cambiano le dimensioni in SERP di title e description, in particolare per i device mobili" username="posizioneseo"]

Le diverse dimensioni di Google

Tutto nasce da una osservazione dell'italiano Andrea Pernici che il 10 maggio pubblica un post per spiegare come sia cambiata l'area visibile della SERP desktop e il relativo aumento della larghezza dello spazio dedicato agli snippet dei risultati di ricerca (immagino a seguito della scomparsa degli annunci Adwords sulla destra della SERP).[/vc_column_text][vc_raw_html]JTNDJTIxLS0lMjBQbGFjZSUyMHRoaXMlMjB0YWclMjBpbiUyMHlvdXIlMjBoZWFkJTIwb3IlMjBqdXN0JTIwYmVmb3JlJTIweW91ciUyMGNsb3NlJTIwYm9keSUyMHRhZy4lMjAtLSUzRSUwQSUzQ3NjcmlwdCUyMHR5cGUlM0QlMjJ0ZXh0JTJGamF2YXNjcmlwdCUyMiUyMHNyYyUzRCUyMmh0dHBzJTNBJTJGJTJGYXBpcy5nb29nbGUuY29tJTJGanMlMkZwbHVzb25lLmpzJTIyJTNFJTNDJTJGc2NyaXB0JTNFJTBBJTBBJTNDJTIxLS0lMjBQbGFjZSUyMHRoaXMlMjB0YWclMjB3aGVyZSUyMHlvdSUyMHdhbnQlMjB0aGUlMjB3aWRnZXQlMjB0byUyMHJlbmRlci4lMjAtLSUzRSUwQSUzQ2RpdiUyMGNsYXNzJTNEJTIyZy1wb3N0JTIyJTIwZGF0YS1ocmVmJTNEJTIyaHR0cHMlM0ElMkYlMkZwbHVzLmdvb2dsZS5jb20lMkYlMkJBbmRyZWFQZXJuaWNpJTJGcG9zdHMlMkZGaEdaQm55b1BaRSUyMiUzRSUzQyUyRmRpdiUzRQ==[/vc_raw_html][vc_column_text]Come conseguenza delle modifiche alle proporzioni della prima pagina di Google si spostano lievemente fra loro gli elementi prendendo spazio e, oltre a incrementare le dimensioni previste per i tag title e description (e conseguente numero di caratteri), cambia lo spazio occupato dai box del knowledge graph che aumenta di qualche pixel.

Title e description: a cosa servono e le loro dimensioni (del passato)

Come già spiegato in un mio vecchio articolo dedicato ai tag e ai metatag per il posizionamento dei siti web, il tag title permette di dare un titolo ad una pagina di un sito e conseguentemente di farlo comparire tra i risultati proposti da un motore di ricerca. Il metatag description viene poi utilizzato per offrire maggiori informazioni all'utenza, relative a quel risultato.

risultato serp motore ricerca

In passato il tag title permetteva, sul motore di ricerca Google, un massimale di 60 caratteri mentre il metatag description aveva un tetto di 160 caratteri.

La modifica dei caratteri nel tag title sui dispositivi mobile

Della modifica alla SERP desktop non posso portarvi degli esempi, ma si parla di poter utilizzare 70 caratteri per il tag title e tra i 176 e i 180 per la description.

Di mio posso dire che per il tag title, sulla SERP visualizzata da dispositivi mobile, mi sembra che sia ora presente una grossa novità. In particolare effettuando alcuni esperimenti ho trovato dei risultati con title di 82 caratteri (includendo gli spazi 92) e in un caso di 96 caratteri (117 se contiamo gli spazi).

Analizzando i due casi possiamo vedere il primo:

title mobile analisi Lunghezza

In questo esempio, come accennato, il titolo dello snippet va su tre righe grazie alla lunghezza complessiva di 96 caratteri e analizzando il codice HTML dell'URL corrispondente al risultato che vi ho evidenziato, andiamo a scoprire che nel tag title effettivamente vi è tutto quel testo.

Nel secondo caso vi porto due risultati nella stessa SERP.

analisi lunghezza title mobileIl primo, relativo a una pagina di posizionamento-seo, dove lo snippet visualizzato tra i risultati di ricerca propone un title di 84 caratteri  (spazi inclusi), ma analizzando il tag title, tra il codice HTML della pagina in esame, andiamo a scoprire che considerando anche gli spazi, è lungo 64 caratteri e che non è presente la stringa finale "- Posizionamento SEO" aggiunta dal motore di ricerca.

Il secondo snippet è qualcosa che, su device mobile, spicca parecchio: un risultato dal titolo di 117 caratteri/spazi che a causa della lunghezza si dispone su quattro righe. In questo caso analizzando l'URL associato allo snippet scopriamo che il tag title all'interno ha in effetti tutto quel testo.

Alcune riflessioni per i SEO

Partiamo dal presupposto che questi cambiamenti non sono ancora confermati e, per questo, potrebbero essere non permanenti e variare nei prossimi mesi. Ma per questo motivo non possiamo pensare a come comportarci per il futuro, considerando sempre che l'ottimizzazione di title e description migliorano il CTR dei nostri annunci in SERP, come definito dalle basilari norme della SEO on-page.

Sicuramente potremo scrivere dei titoli che spieghino meglio il nostro contenuto, evitando di vederci troncare le parole quando non riusciamo a trovare un claim per un articolo sintetico e immediato. Potremo poi pensare a strategie visive, come utilizzare caratteri speciali, scrivere title da tre righe in SERP con risultati dai titoli corti a competere con noi o effettuare il contrario, scrivendo titoli corti in SERP dove i competitor utilizzano tutti titoli lunghi e prolissi oppure, come suggerisce Jennifer Slegg si potrebbe pensare di realizzare due contenuti diversi, in funzione della visualizzazione su device mobile o desktop ottimizzando di conseguenza il title in funzione dello spazio che è possibile utilizzare per le differenti SERP.

Riferimenti

A seguire alcuni articoli da utilizzare come riferimento per maggiori informazioni, in Inglese, sull'argomento:

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]

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pino

Nato con la passione per l'informatica da mamma Access e papà ASP nel 2002 rinnego repentinamente la mia paternità facendomi adottare da papà PHP e mamma SQL.
Allevo HTML e correlati fiori in CSS mentre vedo i frutti del mio orticello SEO crescere grazie alla passione e alla dedizione della coltura biodinamica; perchè il biologico è fin troppo artificiale.
Realizzo siti internet a tempo pieno, nei restanti momenti mi occupo di redigere articoli per questo sito e saltuariamente far esperimento nel mare che è internet.

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