Categoria: Black Hat Seo
Tutte le tecniche bandite da Google per ottenere le prime posizioni sul motore di ricerca prendono il nome di Black Hat SEO e possono causare penalizzazioni o peggio ancora il ban dalla serp, ma nel contempo possono portare risultati immediati.
WordPress, i link e l’attributo “nofollow”, “sponsored”, “ugc” e “noopener”
Oramai è un argomento all'ordine del giorno: gestire male i link nel proprio sito, utilizzandoli per manipolare l'algoritmo , in…
Negative SEO: pulire un sito WordPress infetto e recuperare il posizionamento
Partiamo dall'inizio. Qualche mese fa (giovedì 31 maggio) mi becco la febbre. Vabbè mi butterò a letto. (altro…)
WordPress: SEO spam mediante backdoor e file xm1rpc
Da Sucuri ci spiegano un nuovo metodo per effettuare attacchi spam, a livello di Black Hat SEO particolarmente cattiva, su…
PBN: come non lasciare traccia delle proprie azioni e vivere felici
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Bloccare la copia delle immagini da un referrer spam
Era da un po' di tempo che ho notato un sito tra i miei referrer che come prassi copia, da…
Black Hat SEO e Google Search Console
In un recente articolo a cura di Denis Sinegubko pubblicato su Sucuri il portale dedito alla sicurezza in rete, scopriamo…
Link a pagamento: Google penalizza ma molte aziende se ne infischiano e cercano alternative
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