
Uno dei problemi degli ultimi, di chi analizza quotidianamente i dati relativi agli accessi forniti da Google Analytics, è di riscontrare accessi come referral, da parte di domini spam.
Questi dati inficiano le statistiche in quanto aumentano, oltre alle visite, la media della frequenza di rimbalzo degli utenti reali.
Fino ad ora le soluzioni sviluppate dai SEO per ottenere dati attendibili e per risolvere questo problema, sono state due:
- un filtro degli accessi, direttamente in Google Analytics;
- delle regole nel file .htaccess per bloccare direttamente i referral spam;
Entrambi questi metodi hanno delle limitazioni, in quanto i filtri di esclusione in Google Analytics hanno un massimale di record e nel file .htaccess è opportuno non inserire troppe regole, per non rischiare di bloccare la renderizzazione del sito.
[bctt tweet="Google #Analytics prova ad automatizzare l'eliminazione automatica dei referral #spam"]
La rimozione automatica dei referral spam di Google Analytics
Notizia di questi giorni, fonte theSEMpost, è che il team di Google Analytics abbia finalmente rimosso automaticamente i referral spam dai dati di accesso del tool di analisi.
Le fonti non sono state citate, per cui conviene prendere questa notizia con le pinze, ma sembrerebbe che da Febbraio siano stati risoliti i problemi di spam, ma che il cambiamento non sia retroattivo, per cui continueremo a trovare dati sporchi .
Si, ok grazie Google, ma funziona?
Analizzando i dati relative alle visite di un sito di Andrea in realtà andiamo a scoprire che alcuni referral spam continuano a comparire nell'analisi degli accessi.
In questo screen di Google Analytics, relativo alla giornata di ieri, potete vedere ancora due referral spam in opera.
Confido quindi che ci voglia tempo per inserire o automatizzare il controllo e la rimozione dei referral spam dagli accessi del servizio di analisi di Google.
Rimuovere i referral spam con All in One SEO Pack
Per tutti coloro che hanno installato All in One SEO Pack, ricordo che Michael Torbert ha sviluppato un modulo particolare per questo plugin di Wordpress, per filtrare i Bad Bot e rimuovere così gli accessi da parte dei referral spam da Google Analytics, funzionalità non presente nel più famoso e utilizzato Yoast SEO.
pino
Nato con la passione per l'informatica da mamma Access e papà ASP nel 2002 rinnego repentinamente la mia paternità facendomi adottare da papà PHP e mamma SQL.
Allevo HTML e correlati fiori in CSS mentre vedo i frutti del mio orticello SEO crescere grazie alla passione e alla dedizione della coltura biodinamica; perchè il biologico è fin troppo artificiale.
Realizzo siti internet a tempo pieno, nei restanti momenti mi occupo di redigere articoli per questo sito e saltuariamente far esperimento nel mare che è internet.