
[vc_row][vc_column][vc_column_text]Ho approfittato del viaggio alla volta di Bologna, per partecipare ad un evento dedicato alla formazione SEO, per fare qualche riflessione su questa professione.
In aprile infatti mi rendo conto che parteciperò a due eventi dedicati alla crescita professionale, uno allo Zanhotel in occasione del convegno "SEO Advanced Tool" organizzato dalla GT Idea e a fine mese ad un incontro a Milano, presso i Talent Garden in occasione dell'evento “SEO That Works”.[/vc_column_text][vc_message]Premessa postmessa: in questo articolo, a differenza di buona parte del materiale che potrete trovare su questo sito, non vi sono tutorial, informazioni pratiche o espedienti tecnici, ma semplici riflessioni, per cui se leggerete fino in fondo potrete scoprire di non aver appreso nulla di nuovo. Lo dico sin da subito, così nessuno al termine di questo articolo si potrà lamentare del tempo dedicato a leggere queste parole e i meno interessati potranno rimbalzare via. Se al contrario volete sfalsare le statistiche degli accessi a questo sito potete leggere tutto l'articolo o stare semplicemente a guardare questa pagina scrollando su e giù con il mouse e facendo finta di effettuare interazione.[/vc_message][vc_column_text]
Aprile è un buon momento per la formazione?
Ora, visto che saranno due i momenti di formazione in questo mese mi è venuta in mente una domanda: è aprile il mese migliore per la formazione SEO?
Mi son guardato indietro, nel mio percorso intrapreso in questi ultimi anni è la riposta non può che essere una sola: NO, a parer mio e compatibilmente con i propri impegni, è sempre il momento di crescere professionalmente grazie ad attività di autoformazione o a corsi dedicati.
[bctt tweet="E' necessario guardare al web con gli occhi di un bambino e la malizia di un anziano" username="posizioneseo"]
Ma perchè questa risposta?
Beh sicuramente perché lo sviluppo della tecnologia non ha un calendario prestabilito e lo stesso si può dire degli impegni, e delle necessità per cui il momento in cui accrescere il proprio bagaglio culturale dipende da molti fattori:
- tempo da dedicare allo studio
- eventi organizzati
- release di novità tecniche
- progetti che richiedono di apprendere nuove competenze
Per, concretamente, spiegare meglio questi concetti provo a fare un riepilogo di quello che ho imparato nel corso dei primi mesi di questo 2016, e vedremo così insieme che è sempre il momento di studiare. Tranne quando si fa altro naturalmente :D.
Cosa abbiamo imparato in questo 2016 su posizionamento-seo in campo SEM:
- Fare estrema attenzione nella selezione delle notizie e nelle informazioni
- AMP: a cosa serve e come utilizzarlo
- Google continua a lavorare sulla visibilità dei siti per i dispositivi mobili e che modificherà l'user-agent dedicato a smartphone/tablet
- Di come si sia modificato il box Knowledge Graph delle attività locali
- Come analizzare automaticamente l'usabilità di un sito web
- Che Facebook è diventato più emotivo
- Che la SERP di Google è sempre più artificiale
- Flash in quest'anno verrà abbandonato e vedremo una crescita nell'uso dell'HTML5 per le animazioni sponsorizzate o meno
- Il mercato dell'advertising è sempre in crescita, in particolare per il mobile
- Come funziona Customer Match e la remarketing sugli indirizzi email
- Come scegliere una connessione internet per l'ufficio
- I segnali di Google Panda vengono inseriti nell'algoritmo di Google
- Quali sono le regole base per ottimizzare una pagina 404
Quali competenze ho acquisito di cui non ho parlato
- Black Hat SEO e lo scraping
- Che molti SEO di grosse web agency per alcuni progetti son costretti a lavorare a cottimo, senza attimi di tregua e in alcuni casi senza potersi particolarmente aggiornare
- Come pubblicare i contenuti con una strategia a Silos
- Che la velocità di un sito è fondamentale per la SEO e la user-experience (oltre che per migliorare il tasso di conversione), dopo una analisi di un caso pratico
- Come sia sempre necessario studiare e testare canali di advertising differenti dai canali tradizionali utilizzati dai competitor per essere sempre un passo avanti (la scoperta dell'acqua calda insomma)
- Che i link acquistati nelle recensioni non sono proficui a livello di link-building, ma servono comunque per la diffusione dei propri contenuti/servizi/prodotti
- Di come funziona la remarketing di Bing
- Come funziona Facebook Canvas
- Word Office funziona meglio di Witer di StarOffice quando copi e incolli del testo sull'editor di Wordpress in quanto si porta dietro la formattazione
Cosa ho imparato a Bologna all'Advanced SEO Tool
- Come, a seguito di analisi di mercato, possiamo studiare la realizzazione / restyling di un sito web e l'analisi delle keywords e quali strumenti ci aiutano
- Come utilizzare tag manager per gestire dati strutturati, eventi sul markup HTML e in alcuni casi modifica degli attributi di alcuni tag HTML
- Roba da Nerd per l'avvio di un sito web e in particolare come autenticare le nostre mail
- Come analizzare quali sono le pagine di un sito che non ricevono traffico organico
- Come automatizzare una parte dei report di Analytics
- Come ottimizzare l'uso di Screaming Frog
- Come e perchè ascoltare l'utenza e con quali strumenti
- Varie ed eventuali in relazione a questi argomenti
Selezionando SEO
Per conto di un cliente mi son trovato a dover selezionare una figura SEO/SEM, come altre volte in passato, e questa volta rispetto alle ultime esperienze mi sono reso conto di come stia cambiando questo settore.
In particolare, se alla mia prima selezione nel 2008 mi ero trovato ad esaminare una moltitudine di candidati che di SEO avevano solo alcune righe sul curriculum, ancora tre anni fa vi erano persone che si presentavano senza effettive competenze (pur se in numero minore), ad oggi il mercato del lavoro ha selezionato naturalmente i possibili professionisti e per questo si candidano solamente persone con effettive competenze, esperienza sul campo o formazione dedicata.
Fra le diverse persone che ho valutato però, alla domanda “Qual è l'ultima cosa che ha imparato?” alcuni hanno risposto bene spiegandomi che si autoformavano, altri no. E questo mi ha fatto pensare.
Ulteriore dato è che a Torino i SEM o per andare nello specifico i consulenti SEO, a spasso sono meno delle richieste di lavoro.
In sintesi
Alla fine di questo sproloquio vi vorrei lasciare due semplici e lapalissiani concetti in ottica SEM:
- è sempre necessario accrescere il proprio bagaglio di competenze, se corri più veloce è difficile che gli altri ti raggiungano;
- è necessario guardare al web con gli occhi di un bambino e con la malizia di un anziano;
In conclusione poi vorrei farvi una domanda: E tu che SEO sei? Dedichi tempo alla tua formazione?[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]
pino
Nato con la passione per l'informatica da mamma Access e papà ASP nel 2002 rinnego repentinamente la mia paternità facendomi adottare da papà PHP e mamma SQL.
Allevo HTML e correlati fiori in CSS mentre vedo i frutti del mio orticello SEO crescere grazie alla passione e alla dedizione della coltura biodinamica; perchè il biologico è fin troppo artificiale.
Realizzo siti internet a tempo pieno, nei restanti momenti mi occupo di redigere articoli per questo sito e saltuariamente far esperimento nel mare che è internet.