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Link nofollow: a cosa servono nella SEO?

Link nofollow: a cosa servono nella SEO?

Articolo datato

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Un commento pubblicato su questo sito, in relazione ad un mio precedente articolo su Wordpress e i link nofollow, mi ha fatto riflettere sull'uso di questo attributo HTML e su come influisce nel lavoro dei consulenti SEO.

Come già detto più volte, in particolare in alcuni articoli sulla SEO on-page, un link con attributo "nofollow" quando inserito in un contenuto, non sposta il peso che può avere un motore di ricerca nei confronti di una pagina web in quanto non scambia autorevolezza verso il destinatario del collegamento HTML (o per dirla meglio, lo sposta con un valore nettamente minore rispetto ad un link follow).

Il commento "incriminato" e il perchè di questo articolo

Tutto nasce da un commento che ho paura sia stato inserito per scopi di spam e che per questo non avrei dovuto rendere visibile e a cui non dare una risposta.

Ho però scelto in questo caso di fare una eccezione, approvandolo (dopo aver spezzato il link contenuto al suo interno).

Cosa è successo

In particolare questa volta mi son trovato, nel modulo dei commenti degli articoli di questo sito, che permette un link (pubblicato automaticamente in nofollow) associabile al nome utente, un collegamento ad un sito porno.

La riflessione sul link no follow nel commento

Ok, i link nofollow portano meno peso in termini di SEO, ma tutte le persone che leggeranno il commento in esame, seguendo il link in esso contenuto, cosa penseranno di questo sito web che linka portali non attinenti con l'argomento e che potrebbero offendere il senso del pudore di tutti coloro che non apprezzano i video e l'atttività di Rebecca Tomei?

Sicuramente non dei bei pensieri ed anzi un abbassamento della percezione positiva nei miei confronti, con conseguente scarso interesse a ritornare in futuro sulle pagine di questo sito.

Per questo possiamo dire che in realtà i link nofollow, per svariati motivi vanno tenuti in debita considerazione.

I link nofollow sono importanti ed è opportuno pensare come, quando e quanto utilizzarli Share on X

E' importante un link nofollow?

Pur se non influenzano direttamente la SEO, i link nofollow sono molto importanti e bisogna fare attenzione al loro uso:

  • un link nofollow non scambia autorevolezza, in termini di SEO, ma se il nostro intento è di spostare peso dobbiamo fare attenzione a NON inserire questo attributo o a richiedere, alla persona che linkerà il nostro contenuto, di inserire il collegamento non aggiungendo il nofollow,
  • un link è sempre un link agli occhi dell'utenza, per cui dobbiamo sempre fare attenzione a cosa linkiamo, evitando che le persone vadano fuori argomento con collegamenti non opportuni.

In sintesi possiamo dire che un link nofollow è importante per:

Ottenere traffico diretto immediato

Un link è comunque un collegamento è pur se ha un valore basso per il motore di ricerca, potrebbe lo stesso creare interazione con i nostri contenuti da parte dell'utenza, grazie al collegamento diretto con un nostro articolo.

Interazione sui social

Quando l'utenza atterra su un nostro contenuto, da un link nofollow, se lo reputa interessante e ne rimane colpita potrebbe scambiarlo sui social o ridiffonderlo su un sito web, con un link follow.

Condividere informazioni

Se vogliamo integrare un nostro articolo con molti link di approfondimento, senza evitare penalità, è il momento di inserire molti attributi nofollow a tutti le risorse esterne alle nostre pagine.

Linkare contenuti sponsorizzati o affiliazioni

Quando vogliamo inserire un collegamento sponsorizzato, un link con un codice di affiliazione o inerente a una campagna di affiliazione è opportuno inserirlo nofollow (a seconda dei casi e in base alla pertinenza dell'argomento con i contenuti che trattiamo quotidianamente).

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Commenti

Rispondi 26-07-2016 11:45
Daniele Benedetti
Ottima disamina su questo attributo. Spesso non si considerano tutte queste implicazioni che comunque anche un link nofollow può avere.
Rispondi 08-05-2017 15:56
matteo
Posso chiederti un consiglio? Sto cercando ovunque un modo per inserire il nofollow negli ads iframe ma non riesco poiche' da quel che ho capito non è un link ma un richiamo ad una pagina esterna. Come si puo' fare per non far vedere a google questo tipo di collegamento?
Rispondi 09-05-2017 15:46
Pino
Ciao Matteo, breve premessa: il motore di ricerca dovrebbe comprendere cosa è adv e cosa no scansionando il tuo sito. Detto questo il tag iframe non accetta come attributo il rel="nofollow" (https://www.w3schools.com/tags/tag_iframe.asp). Se pensi che quel codice sia invalidante per la SEO del tuo sito hai quindi due sole possibilità:
  • Contattare il tuo circuito di adv e chiedergli se hanno adv pubblicabili con formato differente
  • Cambiare circuito di advertising
Rispondi 08-06-2017 14:17
Giuseppe
Articolo interessante anche se il parere sempre più discordante sul posizionamento dei siti web da parte di chi fa SEO, porta ad una distinzione netta di modus operandi. Non ci resta che attendere e vedere cosa succede. Con la mia agenzia stiamo testando due progetti che seppur diversi hanno più o meno lo stesso tema, la stessa età storica. Su uno siamo più etici e sull'altro un po' più bizzarri. Vediamo che succede! Saluti Giuseppe
Rispondi 01-11-2017 18:32
Mario
Ciao Pino, volevo chiederti se il nofollow è da mettere anche sugli annunci e banner adsense, perchè per esempio il mio tema permette di selezionare un pulsante che attiva il nofollow, sia nella sezione widget che per l'header e banner sotto l'articolo. grazie
Rispondi 01-11-2017 19:00
Mario
Mi rispondo da solo, quelli di adsense sono javascript quindi non serve, scusa, ciao
Rispondi 02-08-2018 08:40
Marco
Ciao, vorrei chiederti un parere. Ha senso mettere i link interni di un sito ai quali non si vuole trasferire trust in no follow per non sprecare crawling budget? Ad esempio per la pagina contatti, privacy policy ecc. Grazie mille!
Rispondi 02-08-2018 09:03
Pino
Alcuni dicono di no, di mio al contrario faccio così e mi trovo assolutamente bene. Nel dettaglio ho incominciato a mettere a nofollow i link alle pagine di "servizio" e impostate a noindex dopo aver notato che un sito, appena lanciato, aveva visto indicizzarsi quelle pagine a fronte di tutte le altre.
Rispondi 12-11-2018 14:05
Calogero
Ciao Pino, devo preparare un comunicato stampa, il quale conterrà alcuni link, da distribuire ai vari portali, blog e riviste specializzate. Mi è stato accennato che i link che andrò a inserire nel CS potrebbero essere visti negativamente da Google (per questioni di indicizzazione, posizionamento...) Tu che conosci a fondo la materia, aggiungeresti ai suddetti link il tag nofollow? Risolverebbe l'eventuale problema? P.S.: questo è il sito più friendly nel quale mi sono imbattuto nell'ultimo anno ;)
Rispondi 14-11-2018 08:57
Pino
Se il comunicato stampa è ripetuto su più portali il vero problema è il contenuto duplicato, quindi andrei di pubblicazione su un portale a più alta autority e poi canonical degli altri a quello (e quelli con canonical con tutti i link dofollow). Per il link all'interno dipende dal tuo profilo backlink e da quanti link allo stesso dominio contiene. Possibilmente uno follow, gli altri dofollow e per essere sicuro quello follow non su ancora manipolativa ma brand. Grazie per il complimento, a me questo dominio in realtà non sembra più molto friendly e andrebbe rivisto, a trovare il tempo :D
Rispondi 14-11-2018 21:26
Calogero
Grazie a te per la risposta supercompleta e superpertinente, Pino. Non sembra molto friendly a te che sei assai più avanti, per me lo è eccome :)
Rispondi 15-11-2018 13:49
Giulio
Una domanda, ma se il link no follow proviene da pagine pertinenti? Ha sempre impatto negativo oppure non fa danno?
Rispondi 16-11-2018 17:32
Pino
Un link nofollow non passa juice, non da impatto negativo, semplicemente non da. Però funziona come menzione e un profilo backlink pulito deve averne.
Rispondi 10-03-2020 11:20
SEO Vicenza
Grazie per l'articolo, interessante soprattutto per chi, come me, si occupa di link building. Quello che noto, nel corso degli anni, è che sempre più il NOFOLLOW è diffuso tra siti / directory / portali, anche autorevoli. Mi chiedo dunque: in una strategia di link building efficace, ha senso inserire anche link nofollow oppure si tratta di tempo perso? Staremo a vedere, ma il dubbio rimane.

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