21/08/2016 Search Engine Optimization 11577
Cos’è un blog e come puo aiutare una azienda?

In un'epoca in cui la visibilità sul web è tutto, ogni azienda dovrebbe sempre porre grande attenzione alle dinamiche di Internet e a ciò che desiderano da lei i potenziali clienti. Da questo punto di vista, il blog risulta essere uno strumento di marketing estremamente potente, in grado di portare numerosi vantaggi non solo ad un livello di engagement dell'utente, ma anche ad un livello di fondamentale posizionamento sui motori di ricerca come Google. Vediamo dunque cos'è un blog e come può aiutare un'azienda a fare business.

Cos'è un blog?

Il blog non è altro che un contenitore all'interno del quale posizionare contenuti testuali. In altre parole, è un vero e proprio raccoglitore di notizie e approfondimenti relativi ad un certo tema, come possono essere ad esempio l'enogastronomia o il turismo. Ma il significato di blog cambia quando questo strumento viene adottato dalle aziende: in tal caso, infatti, si parla di blog aziendale. Una differenza che pesa soprattutto a livello di strategie e di obiettivi. Il corporate blog si distingue dai blog comuni per via di una strategia improntata alla "promozione silente": pur non pubblicizzando direttamente i prodotti od i servizi offerti dal sito web dell'azienda, al suo interno si trovano articoli estremamente attinenti a quei temi, che hanno dunque lo scopo di corroborare l'attività di vendita fornendo ai visitatori un servizio informativo, privo di apparenti intenti promozionali. In questo modo è possibile dare una parvenza di oggettività, slegando il blog dalle pagine relative alla vendita.

Come può il blog aiutare l'azienda?

Fare business, oggi, significa soprattutto essere presenti sul web e, di conseguenza, lottare con i competitor diretti per ottenere il posizionamento migliore sulle pagine dei motori di ricerca come Google. Ed ecco che il blog aziendale può innanzitutto diventare uno strepitoso strumento di web marketing, grazie alle logiche del SEO (Search Engine Optimization). In questo senso, infatti, il blog può essere potenziato realizzando contenuti dotati delle giuste keyword, che renderanno questi articoli facilmente reperibili sulle pagine di Google: aumentando la visibilità del blog, dunque, aumenteranno anche le visite e di conseguenza il traffico e la condivisione dei contenuti, che favorirà un migliore posizionamento del sito aziendale nel caso di link building spontanea, generando un circolo virtuoso. Il blog, in sintesi, può diventare un mezzo per aumentare il numero di clienti e per incrementare il giro d'affari del proprio business.

Aprire un blog per differenziarsi

Oggi più che mai, un'azienda dovrebbe differenziarsi dai concorrenti per poter spiccare nel proprio mercato di riferimento. E quale modo migliore per farlo, se non aprendo un blog? Creare uno spazio dedicato a contenuti informativi, o persino emozionali, spingerà gli utenti ad approfondire diversi aspetti dell'azienda, dei prodotti e dei servizi che offre: ad esempio, si potrebbero realizzare degli articoli che raccontino la storia dell'azienda, dove nasce e quale mission ha scelto di portare avanti. Parliamo di elementi che aggiungono pepe, che rendono una vetrina aziendale più saporita e dunque più attrattiva agli occhi dei potenziali clienti.

Come differenziarsi dagli altri blog

Il trucco è uno solo per differenziarsi dai competitor: con i contenuti, proponendo qualità e testi con uso di query correlate e relative all'argomento, oltre naturalmente a migliorare il più possibile l'usabilità delle informazioni presenti sul blog.

Il blog aziendale per abbattere le distanze

Nell'epoca dei social network e della comunicazione istantanea, non trovano più spazio i formalismi fra azienda e cliente: in passato, infatti, l'azienda veniva spesso vista come un'entità lontana anni luce, irraggiungibile dai semplici consumatori. Oggi, invece, i clienti pretendono di avere un contatto diretto con l'impresa, attraverso una comunicazione semplice, spontanea, dove il "voi" sia sostituito da un caloroso "tu". E dato che le pagine del sito web aziendale devono comunque mantenere una certa formalità, ecco che il blog diventa la scusa perfetta per abbattere questo muro formale, consentendo all'utente di leggere dei contenuti amichevoli, che possano aiutarlo ad entrare in sintonia con il brand che li ha pubblicati.

Fornire nuovi contenuti alle pagine social

Il blog è anche uno strumento che permetterà all'azienda di rinnovare continuamente l'offerta delle proprie pagine social, pubblicando gli articoli presenti sul blog e movimentando una vetrina che, altrimenti, rischierebbe di rimanere vuota e desolata. Inoltre, pubblicare articoli su social network come Facebook aumenterà la quantità di click ricevuti dal sito web aziendale, il tutto a scapito della concorrenza. Senza poi considerare che, nel caso di condivisione degli articoli da parte degli utenti, l'azienda potrà sfruttare quella che, da sempre, risulta essere la migliore arma promozionale: il passaparola.

Il blog informa per vendere

Avere un blog significa partire da un grande presupposto: informare l'utente, per spingerlo ad acquistare i prodotti o servizi offerti dall'azienda. Mettetevi nei panni dei consumatori: preferireste acquistare presso uno sterile e-commerce, oppure rivolgervi a chi vi regala articoli informativi, e in grado di produrre in voi un'emozione? Non c'è alcun dubbio in proposito: il blog serve per conquistare la loro fiducia con la qualità, offrendo contenuti che possano aiutarli o rispondere ai loro dubbi. In questo modo riuscirete a creare un rapporto fidelizzato, che dovrà essere assolutamente mantenuto su certi standard: una volta che avrete avviato un blog, infatti, non potrete permettervi pause di alcun tipo, perché andrete ad intaccare quella fiducia costruita con grande fatica nel tempo.

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stagista

stagista

Lo Stagista collabora saltuariamente con www.posizionamento-seo.com facendosi le ossa nel campo del web marketing.
Ad oggi non si sente ancora pienamente pronto e per questo continua a studiare e ad accrescere le proprie competenze.

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